Cos'e' l'HTML?
HTML (Hyper Text Markup Language) è un applicazione di SGML (Standard Generalized Markup Language (ISO 8879:1986)). Si tratta di un linguaggio di contrassegno (o di marcatura) che permette di indicare come disporre gli elementi all’interno di una pagina: tali indicazioni vengono date attraverso degli appositi marcatori chiamati tag.
Un file HTML e' un file di testo che contiene tag di marcatura come questo < e questo >, che indicano al browser come visualizzare la pagina. I tags normalmente vanno a coppie, e vengono chiusi tramite lo /. Il testo compreso tra i tag non è case sensitive e si chiama elemento. Agli elementi si aggiungono attributi.
I documenti html
Un file HTML deve avere l'estensione htm o html, e puo' essere creato con qualunque editor (programma) di testo.
HTML e' indipendente dalla piattaforma che usiamo; percio', il file html dev'essere salvato in un formato di testo standard (ASCII). Il modo piu' semplice per farlo, e' usando il programma notepad su Windows (in italiano, blocco note), pico su Linux, TextEdit su Mac, o programmi analoghi. L'importante è salvare il proprio documento come "solo testo".
Struttura di un file html
Gli elementi comuni ad ogni pagina html sono:
html: segnala l'apertura e la chiusura della pagina,
head: raccoglie informazioni sulla pagina non visibili al navigatore, tra cui
title: il titolo che compare sul browser;
body: contiene il corpo del documento;
h1, h2, .., hn: i titoli, in ordine di grandezza decrescente;
p: i paragrafi.
Nell'esempio che segue vediamo la struttura di una pagina html:

L'editor che utilizza chi vi scrive, permette di vedere i tags di colori diversi. Nell'esempio, i tag sono indentati, in modo da visualizzare la struttura della pagina e i suoi contenuti. Esistono molti programmi per scrivere in html in modo qusi automatico, molti dei quali Freeware, ovvero gratuiti (ne segnaliamo alcuni: per Windows Html Kit, Arachnophilia e Amaya (editor ufficiale del W3C), per GNU/Linux Bluefish, per Mac OS X TacoHtmlEdit). Quella stessa pagina viene visualizzata cosi' dal browser:

Aggiornamenti: XHTML e CSS
XHTML sta per E Xtensible Hyper Text Markup Language, e' un'applicazione di XML che deriva anch'essa da SGML e sostituira' HTML, in accordo con le raccomandazione del WWW Consortium (W3C).
XML e XHTML consentono maggiore interoperabilità tra diversi sistemi permettendo di separare piu' agilmente i contenuti dalla loro struttura.
I due linguaggi sono quasi identici, esistono pero' alcune differenze.
- Primo, XHTML e' case sensitive, cioe' sensibile ai maiuscoli o minuscoli; XHTML usa il minuscolo per tag e attributi.
- Secondo, tutti i tag devono essere chiusi (ad esempio p e li devono essere aperti e chiusi
, ma anche br e hr
)
- Terzo, devono essere ben scritti, cioe' correttamente nidificati (cosi'
e non cosi'
)
- Quarto, gli attributi dei tag devono essere tra virgolette (cosi'
e non cosi'
)
Anche i CSS servono a separare la struttura della visualizzazione dei contenuti, e possono essere interni ai file html, o esterni. Chi usa windows per i css puo' valersi dell'ottimo Style Assistant (http://www.styleassistant.de/). E' importante sapere che i CSS possono comportare divergenze nella visualizzazione da parte dei differenti browser. Per questo, e' importante che siano validati dal World Wide Web Consortium (W3C)
N.B.
: In rete sono disponibili centinaia di corsi e di manuali, di ogni difficolta', per imparare l'HTML, l'XHTML e i fogli di stile. Di seguito raccomandiamo di visitare il sito del World Wide Web Consortium, e in particolare:
La pagina del W3C dedicata a HTML e XHTML
I tutorials del W3C
Il validatore HTML
Guide all'uso dei CSS (fogli di stile) del W3C
Il validatore dei CSS
Le fonti raccolte dal W3C sono organizzate in ordine di difficolta' crescente e sono lo strumento piu' utile per un apprendimento corretto tanto per i principianti (si puo' cominciare dalle slides, che sono semplici e rigorose) quanto per i gia' esperti che vogliano conoscere le piu' recenti raccomandazioni ufficiali.
Le raccomandazioni del W3C indicano che le specifiche sono stabili, e che sono pertanto standard ufficiali per il web.