Giovedì 1 Aprile ore 9.00

I SESSIONE: MEGA²: la nuova edizione storico-critica delle opere complete di Marx ed Engels

Presiede Roberto Finelli

Manfred Neuhaus (Berlin-Brandenburgische Akademie der Wissenschaften)
Klassiker unter Klassikern. Zu den Editionsphilologischen Grundlagen der neuen MEGA

Gerald Hubmann (Berlin-Brandenburgische Akademie der Wissenschaften)
Unvollendete Werke. Zu editionsphilologischen Konstellationen bei Marx und anderen Klassikern der Sozialwissenschaft

(Pausa)

Izumi Omura (Tohoku University Sendai)
Die letzten Forschungsergebnisse der sendaier MEGA-Arbeitsgruppe Japan

Malcolm Sylvers (Università di Venezia)
La corrispondenza di Marx ed Engels nella MEGA²

Gian Mario Bravo (Università di Torino)
Marx, il marxismo e la sinistra in Italia nella seconda metà dell’ 800

Giovedì 1 Aprile ore 15.00

II SESSIONE: Critica della filosofia e critica della politica nel giovane Marx

Presiede Roberto Esposito

Giuseppe Cacciatore (Università “Federico II” Napoli)
Il Marx democratico

Gianfranco Borrelli (Università “Federico II” Napoli)
Gli elementi di critica della politica nei primi scritti di Karl Marx

Eustache Kouvelakis (King’s College London)
Marx’s critique of politics

(Pausa)

Marcello Musto (Università “L’Orientale” Napoli)
Marx a Parigi: la critica del 1844

Mario Cingoli (Università “Bicocca” Milano)
Marx e il materialismo

Peter Thomas (University of Queensland)
Die Fastnachtszeit der Philosophie: Il Marx della Doktoratdissertation

Venerdì 2 Aprile ore 9.00

III SESSIONE (I Parte): Il Capitale: la critica incompiuta

Presiede Marcello Musto

Roberto Finelli (Università di Bari)
La scienza del Capitale come circolo del “presupposto-posto”

Enrique Dussel (Universidad Autònoma Metropolitana Città del Messico)
“Grund” and “Quelle” in “Das Kapital” of Marx

(Pausa)

Jacques Bidet (Universitè de Paris X)
La reconstruction métastructurelle du Capital

Fritz Wolfgang Haug – Freie Universität Berlin
Von den Grundrissen zur französischen Übersetzung von Kapital I – Marx’ Lernprozess

Venerdì 2 Aprile ore 15.00

IV SESSIONE: Marx Forschung: annali a confronto

Presiede Peter Thomas

Frigga Haug – DAS HISTORISCH-KRITISCHE WÖRTERBUCH DES MARXISMUS

Gerald Hubmann – MARX ENGELS JAHRBUCH

(Pausa)

- Tavola Rotonda -

Presiede Domenico Jervolino

Jacques Bidet – ACTUEL MARX

Daniel Bensaïd – MARX CONTEMPORAINE

Sebastian Budgen – HISTORICAL MATERIALISM

Aldo Tortorella – CRITICA MARXISTA

Scipione Semeraro – ALTERNATIVE

Sandro Mezzadra – DERIVE E APPRODI

Sabato 3 Aprile ore 9.30

III SESSIONE (II parte): Il Capitale: la critica incompiuta

Presiede Giuseppe Cacciatore

Chris Arthur – University of Sussex Hegel’s Logic and Marx’s Capital

Geert Reuten – University of Amsterdam – A transubstantiation is
haunting…: the ideal introversive substance and extroversive form of value
in Capital.

Riccardo Bellofiore – Università di Bergamo Marx dopo Hegel. Il capitale
come totalità e la centralità della produzione

(Pausa)

V SESSIONE (I parte): Un oggi per Marx

Presiede Pasquale Voza

Wei Xiaoping (Accademia delle Scienze di Pechino)
Marx research situation in today’s China

Domenico Losurdo (Università di Urbino)
Tre generi letterari nel discorso di Marx: che fare?

Sabato 3 Aprile ore 15.00

V SESSIONE (I parte): Un oggi per Marx

Presiede Giuseppe Prestipino

André Tosel (Université de Nice)
Il comunismo della finitudine

Domenico Jervolino (Università “Federico II” Napoli)
Il comunismo della finitudine e la traduzione come paradigma etico politico

(Pausa)

Alex Callinicos (York University)
Contours of Anglo-Saxon Marxism

Michael Krätke (University of Amsterdam)
Erneuerung der politischen Ökonomie: wo Marx unersetzlich bleibt

Daniel Bensaïd (Université Paris 8)
D’une mondialisation à l’autre. Marx critique de la modernité (mesures et demesures du monde social)

Sulle tracce di un fantasma.L’opera di Karl Marx tra filologia e filosofia

E’ in corso da qualche anno, in Europa e nel resto del mondo, un risveglio d’interesse per lo studio di Marx. La sua persistente capacità esplicativa e critica del mondo d’oggi e delle sue contraddizioni ne ripropone con forza il pensiero, tanto apparentemente fuori moda quanto invece in sé rilevante.

Per quanto possa stupire, Marx resta tutt’oggi un autore mal conosciuto. Infatti, nonostante l’affermazione delle sue teorie, divenute l’ideologia dominante del XX secolo e dottrina di Stato per una gran parte del genere umano, ed a dispetto dell’enorme massa di pubblicazioni dei suoi scritti, egli rimane un autore privo di un’edizione integrale e scientifica delle proprie opere. Tale assenza è tanto più grave se si considera che una parte notevole dei suoi manoscritti, dell’immensa mole di estratti e annotazioni dai libri che era solito fare durante i suoi studi e dell’imponente corrispondenza (14.000 lettere ritrovate) che, nel corso di tutta la vita, tenne con Engels, e insieme con lui con terzi, resta ancora inedita. Inoltre, una delle caratteristiche principali della sua opera è l’incompiutezza, enorme è infatti il divario tra i lavori che riuscì a terminare e quelli che invece rimasero incompleti. Tuttavia, tale aspetto, lungi dallo sminuirne il valore, offre un grande cantiere aperto di teoria critica.

L’edizione storico-critica delle opere complete di Marx ed Engels, la Marx Engels Gesamtausgabe (MEGA²), le cui pubblicazioni sono iniziate nel 1975, è stata interrotta in seguito agli avvenimenti del 1989. Nel 1990, per iniziativa dell’Internationaal Instituut voor Sociale Geschiedenis (IISG) di Amsterdam, è nata la Internationale Marx Engels Stiftung (IMES), il cui scopo è quello di completare l’impresa (dei 122 volumi previsti ne sono stati fin’ora editi 56). Dell’IMES fanno parte, accanto all’IISG, la Berlin-Brandenburgische Akademie der Wissenschaften (BBAW) ed il Rossiiskii gosudarstvennyi arkhiv sotsial’no-politicheskoi istorii (RGASPI) di Mosca. In questo momento partecipano ai suoi lavori studiosi che operano in Germania, Russia, Francia, Olanda, Danimarca, Italia, USA, Giappone.

I risultati finora conseguiti mostrano nuovi ed interessanti aspetti dell’opera di Marx. La filologia ci restituisce il Marx autentico, svela e denuncia l’ideologia che ne ha stravolto il pensiero, apre la strada a nuove interpretazioni critiche. Le presenti circostanze mondiali, infine, permettono di intraprendere una nuova Marx Forschung senza l’ostacolo delle influenze politiche, così determinanti e fuorvianti per il passato. Le sue opere, sottratte all’uso strumentale più volte subìto, sono riconsegnate, nella loro enorme ricchezza e con l’irrinunciabile carattere critico che le contraddistingue, all’indagine ed al dibattito dei ricercatori.

Sembra pertanto giunto il momento di riprendere, usufruendo delle conquiste editoriali della Marx Engels Gesamtausgabe (MEGA²), un confronto serio e rigoroso su Marx. Con questo spirito si propone un convegno internazionale da svolgersi a Napoli dal 1 al 3 Aprile 2004 con a tema: “L’opera di Karl Marx tra filologia e filosofia”. Esso, presentando per la prima volta in Italia la nuova edizione storico-critica, dovrebbe dar conto delle nuove acquisizioni delle ricerche filologiche; della ripresa degli studi filosofici, in riferimento alle opere giovanili cosí come a Il Capitale; del confronto tra alcune delle piú prestigiose riviste e pubblicazioni internazionali che si interessano di questi temi ed infine della loro attualità. Tutto ciò avverrà attraverso la disamina delle più recenti interpretazioni degli scritti di Marx in Italia e nel mondo, al fine di socializzare conoscenze e nel tentativo di stabilire legami certi e continui tra gruppi di ricerca e singoli studiosi. Sarebbe questo un esito significativo per una nuova Marx Forschung, necessaria ad ogni pensiero critico, irrinunciabile per la comprensione del presente.

Auf den Spuren eines Gespenstes. Das Marxsche Werk zwischen Philologie und Philosophie

Seit einigen Jahren ist sowohl in Europa als auch weltweit eine Wiederaufnahme der Marx-Forschung zu konstatieren. Trotz der Behauptung, dass sie aus der Mode gekommen sei, steht das Marxsche Denken mit seinem Erklärungs- und Kritikpotential auch heute noch auf der Tagesordnung, wenn es darum geht, die heutige Welt und ihre Widersprüche zu analysieren und zu kritisieren. Zudem ermöglicht die heutige politische Lage eine neue Marx-Forschung, die, ohne ideologische und politische Hindernisse arbeiten kann, die sie in der Vergangenheit so stark geprägt haben. Jenseits der Instrumentalisierung, unter der sie in der Vergangenheit gelitten haben, werden die sehr fruchtbaren Werke von Marx der wissenschaftlichen Forschung und den weltweiten intellektuellen Debatten zurückgegeben.

Auf Grundlage der philologischen Ergebnisse der Marx-Engels-Gesamtausgabe (MEGA²) scheint es nunmehr der richtige Moment zu sein, in dem man die seriöse und strenge Auseinandersetzung mit Marx eintreten kann. Diesem Diskurs ist die internationale Tagung Auf den Spuren eines Gespenstes: das Marxsche Werk zwischen Philologie und Philosophie gewidmet, die vom 1. bis zum 3. April 2004 in Neapel stattfinden wird.

Sie soll die neuen Ergebnisse der philologischen Forschung und besonders die Wiederaufnahme der philosophischen Studien in Bezug auf die Frühschriften Marx sowie das Kapital einschätzen, und ihre Aktualität darstellen. Außerdem werden einige der wichtigsten internationalen Foren des intellektuellen und wissenschaftlichen Austausches der Marx-Forschung präsentiert. Des weiteren sollen jüngere italienische und internationale Untersuchungen zum Werk von Marx diskutiert werden. Und schließlich besteht ein Hauptziel der Tagung darin, den Informationsaustausch zwischen Forschungsgruppen und einzelnen Forschern zu ermöglichen. Die Herstellung eines solchen Netzwerkes wäre ein wichtiges und nützliches Ergebnis für eine neue Marx-Forschung, die nach wie vor unabdingbar ist, um die heutige Welt kritisch zu begreifen.

On the tracks of a spectre. The works of Karl Marx between philology and philosophy

For some years there has been a reawakening of interest for the work of Marx. A widespread renewal of studies in Europe, in the Anglophone world and in many other parts of the world, places his thought, apparently out of fashion but of continuing relevance, once more on the agenda.

As astonishing as it may appear, Marx remains today an author who is poorly known, deprived as he is of an integral scientific edition of his works. Such an absence is even more astonishing if one considers that a significant part of his manuscripts and of the immense mass of extracts and annotations from books which he was accustomed to make during his studies, as well a significant number of letters written by both Marx and Engels, remain unpublished. Furthermore, Marx’s work, notwithstanding all of the attempts of completion and systemization which have occurred in the past, is characterised by its fragmentary nature and its significant incompletion. Such aspects, far from diminishing the importance of Marx, place at the disposition of scholars a great open workshop of critical theory.

The work on edition of the complete works of Marx and Engels, the Marx Engels Gesamtausgabe (MEGA), which was begun in Moscow and East Berlin during the 1960s and first published in 1975, was interrupted following the events of 1989. In 1990, due to the initiative of the International Institute for Social History (IISG) of Amsterdam, the Internationale Marx Engels Stiftung (IMES) was founded. Its purpose is to complete the historical-critical edition of the complete works (56 volumes of the planned 122 have already been published). Other members of the IMES, in addition to the IISG, are the Berlin-Brandenburgische Akademie der Wissenschaften (BBAW), the Karl Marx Haus (KMH) of Trier, the Rossiiskii gosudarstvennyi arkhiv sotsial’no-politicheskoi istorii (RGASPI) of Moscow. Scholars from Germany, Russia, France, Holland, the USA, Japan, Denmark and Italy are currently participating in the work of the IMES. Marx’s works are returned, in there enormous richness and with the undeniable critical character which distinguishes them, to the study and the debate of researchers.

It thus seems to be the appropriate moment to engage in a serious and rigorous manner with the challenge of Marx’s thought. Taking its inspiration from the contemporary state of work on the MEGA, an international conference will take place in Naples from the 1st to the 3rd of April 2004 with the theme: The work of Karl Marx between philology and philosophy. The conference, presenting for the first time in Italy the new historical-critical edition, will present an account of the state of philological research of the MEGA project. It will also provide a forum for the discussion of new studies in the field of philosophy, with particular reference to the early works (which have been the subject of the major number of publications in recent years), and to the critique of political economy, which remains fundamental for the comprehension of contemporary reality. Two further sessions will concern the ‘actuality’ of Marx’s thought in philosophy, economy and politics, and a meeting of some of the most prestigious international journals which concern themselves with these themes and the debates which they have aroused. All of the sessions will involve a close examination of the most recent interpretations of Marx’s work in Italy and in the world, with the goal of sharing studies and knowledge and attempting to forge collaboration and contact between groups of researchers and independent scholars. This would represent a significant contribution to a new Marx-Forschung, necessary for all forms of critical thought and indispensable for the comprehension of the present.

Sur les traces d’un fantôme. L’œuvre de Karl Marx entre philologie et philosophie

Dans ces dernières années on assiste, en Europe comme dans le reste du monde, à un éveil d’intérêt pour l’étude de Marx. La persistante capacité critique et interprétative du monde actuel et de ses contradictions propose de nouveau et avec force sa pensée, à l’apparence démodée mais en réalité bien importante.

Les circonstances politiques actuelles, par ailleurs, permettent d’entamer une nouvelle Marx Forschung sans l’obstacle des influences politiques et idéologiques, si déterminantes et détournantes pour le passé. Ses ouvrages, soustraits à l’usage instrumental subi autrefois, sont délivrés, avec leur énorme richesse et l’inaltérable esprit critique qui les caractérise, à la recherche et au débat des savants de tout le monde.

Il paraît donc arrivé le moment de reprendre à nouveaux frais, en profitant des acquis éditoriaux de la Marx Engels Gesamtausgabe (MEGA²), une confrontation sérieuse et rigoureuse autour de Marx. Dans cet esprit on propose un colloque international se déroulant à Naples du 1 au 3 avril 2004 intitulé « L’œuvre de Karl Marx entre philologie et philosophie ». Le colloque se voudrait un compte-rendu des nouveaux acquis de la recherche philologique ; de la reprise des études philosophiques, autour des œuvres juvéniles aussi que du Capital ; de la confrontation entre certaines parmi les meilleures revues et publications internationales qui s’intéressent à ses thèmes et finalement à leur actualité.

Tout cela se fera à travers l’analyse des interprétations les plus récentes de l’œuvre de Marx en Italie et dans le monde afin de partager des recherches et des savoirs et d’établir des liaisons certes et constantes entre les groupes et les savants individuels. Cela serait un résultat fort positif pour une nouvelle Marx Forschung, nécessaire à toute pensée critique, indispensable pour la compréhension du présent

(Organized by: Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”, Istituto Universitario “Suor Orsola Benincasa”, Università degli Studi di Bari, Istituto Italiano degli Studi Filosofici)

For information, please contact the conference secretary, Marcello Musto: marcellomusto@hotmail.com

Il Bollettino telematico di filosofia politica è ospitato presso il Dipartimento di Scienze della politica della Facoltà di Scienze politiche dell'università di Pisa, e in mirror presso www.philosophica.org/bfp/

Chi desidera far pubblicare notizie su seminari e convegni può rivolgersi a Dino Costantini