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aggiornamento 14 aprile 2003
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Anais de Filosofia
La rivista non è presente sul web. Le schede offerte dal BFP sono di Angelo Marocco.
![]() 7 (2000) M.J. Netto Andrade, O impasse ético-religioso no pensamento de Kierkegaard, pp. 43-53. R.Moreira Enderle, Phronesis in Aristotle's Politics, pp. 65-72. In Aristotele il concetto di prudenza trova una elaborazione originaria nell'Etica Nicomachea; è però con la Politica che, secondo l'autore del presente articolo, la nozione riceve un ruolo fondamentale. Infatti, la phronesis permetterebbe di superare il piano dei regimi particolari, senza per questo conferire potere ai sapienti (sóphos). L'autore intende così sottolineare come la virtù del prudente sia per Aristotele la possibile alternativa rispetto al sapere che, oltre a essere inefficace sul terreno contingente della polis, rischia di porre il saggio - non diversamente dal tiranno - al di sopra della legge. (A.M.) A. Rufino Vieira, A filosofia no terceiro milênio, pp. 73-81. L'articolo svolge una riflessione sul ruolo della filosofia oggi nella formazione dell'individuo e dei cittadini a partire da alcuni pensatori canadesi di filosofia morale e politica (Japiassu, Forrester, Droit, Dussel, Corbisier, Garder, Zea, Klein, Beau, ecc.). (A.M.) W. Coêlho de Oliveira, Justiça como eqüidade em John Rawls, pp. 83-89. L'autore si propone di riflettere sulla nozione di giustizia come equità in John Rawls con particolare riguardo alla sua opera Una teoria della giustizia del 1971. (A.M.) l.A. Lopes da Silva, O conceito de violencia em Karl Marx, pp. 91-100. Il presente lavoro analizza la critica marxista al capitalismo inteso come sistema violento, oppressore e alienante. (A.M.) J.M. de Carvalho, A filosofia política, Joaquim de Carvalho e a liberal democracia, pp. 101-114. L'articolo è una circostanziata analisi del pensiero politico di Joaquim de Carvalho e della sua concezione della democrazia liberale intesa come una grande conquista della società moderna. Infatti, secondo de Carvalho, tale democrazia rafforza le istituzioni al servizio della cultura, preserva la libertà interiore ed esteriore, promuove la tolleranza, garantisce la pluralità e democratizza i valori che favoriscono l'arricchimento dei poveri. (A.M.) M. das Graças Brasileiro, Ética, entre a dor e o prazer, pp. 115-128. 9 (2002) Miguel Angel Rossi, Aristóteles, Rousseau e Kant: suposições básicas da democracia deliberativa, pp. 283-289. Dopo aver preso in esame i concetti di "consenso" e "deliberazione" nel pensiero di Aristotele e Kant, l'autore cerca di determinare la loro incidenza nelle concezioni contemporanee di democrazia. Più specificatamente, riguardo ad Aristotele, l'autore indaga, da un lato, i fondamenti della teoria dell'azione e, dall'altro, la possibilità di pensare l'ordine della realtà contingente. Riguardo invece a Kant, l'autore esamina soprattutto la critica del giudizio e il suo rilievo nell'ambito del pensiero politico contemporaneo. (A.M) Márcia Paiva Xavier de Brito, Jeremy Bentham: Liberalismo e utilitarismo, pp. 291-300. Il presente lavoro vuole tracciare le linee fondamentali del pensiero di Jeremy Bentham, fondatore dell'utilitarismo. (A.M.) Lúcio Flávio de Sousa Costa - Humberto Aparecido de Oliveira Guido, Giambattista Vico e Karl Marx: o conceito de homem, pp. 301-307. Il presente lavoro si propone di verificare possibili punti di contatto tra la concezione di uomo di Vico e quella di Marx. Secondo l'autore, è nel carattere dell'attività oggettiva che si può rinvenire una significativa similitudine tra le due concezioni. Entrambe si caratterizzano per il fatto che l'uomo è in grado di conoscere il proprio oggetto creato. Esito di tale riconoscimento è l'umanizzazione dell'uomo nel contesto della realtà storica. (A.M.) Antonio José Lopes Alves, A sociabilidade nos Grundrisse de Karl Marx, pp. 309-313. Alcino Eduardo Bonella, Rawls e a justiça de fundo (background justice), pp. 315-324. La teoria di Rawls viene spesso criticata per essere un'accettazione dello status quo del sistema capitalista. Secondo l'autore, tale critica non è affatto valida. A dimostrazione di ciò l'autore richiama l'idea rawlsiana di giustizia di sfondo (background justice). (A.M.) Andréa Silveira de Souza, Marx x Feurbach: limites da filosofia, pp. 325-331. A partire dall'analisi di due concetti fondamentali del pensiero marxista storia e rivoluzione , l'articolo intende individuare i motivi che sarebbero alla base della convinzione di Marx e di Engels circa la caduta del sistema capitalista e la conseguente nascita di un nuovo ordine sociale. (A.M.) |
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![]() ![]() A cura di: Brunella Casalini Emanuela Ceva Dino Costantini Nico De Federicis Corrado Del Bo' Francesca Di Donato Angelo Marocco Maria Chiara Pievatolo Progetto web di Maria Chiara Pievatolo Periodico elettronico codice ISSN 1591-4305 Inizio pubblicazione on line: 2000 ![]() ![]() |
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