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aggiornamento 5 maggio 2003
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Estudios Filosóficos
La rivista è presente sul web ed è raggiungibile cliccando qui. Le schede offerte dal BFP sono di Angelo Marocco.
![]() 50 (2001), 2 Ignacio Delgado González, Emmanuel Levinas: una metafísica para la solidariedad, pp. 261-290. Tra le idee centrali del pensiero levinassiano troviamo il rispetto dell'altro nella sua alterità e il riconoscimento della sua dignità irriducibile alla totalità del sistema. Date simili premesse metafisiche, vanno denunciate e rifiutate le barbarie che, in nome della ragione e del progresso dell'umanità, i popoli cosiddetti civilizzati esercitano contro la dignità e il diritto alla differenza di altri popoli. (A.M.) Miguel Santa Olalla Tovar, Dialéctica de la escuela de Frankfurt, pp. 355-370. Si offre una panoramica di insieme del pensiero di Horkheimer e Adorno. Secondo l'autore, alcune idee della teoria critica della società risultano ancora oggi attuali. (A.M.) 51 (2002), 146 Jorge Arturo Chaves, Ética y economía: La perspectiva de Amartya Sen, pp. 5-37. Vicente Martínez Sierra, Corrientes del socialismo francés y sus repercusiones en Emmanuel Mounier y Jean Lacroix, pp. 69-108. Dopo aver individuato i principali referenti del socialismo in Francia e presentato i suoi esponenti più importanti, l'autore prende in esame le figure di Emmanuel Mounier e Jean Lacroix, cercando in modo particolare di determinare il contributo da loro dato alla corrente socialista francese. (A.M.) 52 (2003), 1 Fernando Aranda Fraga, La justicia según Ockham, Hobbes, Hume y Rawls, en el marco de una teoría convencional-contractualista de la sociedad política, pp. 43-86. Una visione storica della filosofia politica considerata dal punto di vista della teoria del diritto e della società, consente di osservare lo sviluppo della concezione della giustizia fondata sul fatto contrattuale a partire dal pensiero di Ockham fino ai filosofi liberali contemporanei, primo tra tutti Rawls. Attraverso il fatto contrattuale si stabilisce un determinato ordine nella società, un ordine basato sulla nozione di giustizia artificiale e costruita. Momento chiave di questo processo storico viene occupato da Hobbes con la sua idea convenzionale di giustizia. Altro momento importante dello sviluppo è dato da Hume, che elabora le cosiddette "circostanze della giustizia", argomento che influirà in modo rilevante su Rawls e sulla sua idea di "società ben ordinata". (A.M.) Justino López, In memoriam: John Rawls o la justicia como equidad, pp. 141-148. La breve nota è un'esposizione della vita e dell'opera di John Rawls. (A.M.) |
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![]() ![]() A cura di: Brunella Casalini Emanuela Ceva Dino Costantini Nico De Federicis Corrado Del Bo' Francesca Di Donato Angelo Marocco Maria Chiara Pievatolo Progetto web di Maria Chiara Pievatolo Periodico elettronico codice ISSN 1591-4305 Inizio pubblicazione on line: 2000 ![]() ![]() |
Il settore "Riviste" è curato da Brunella Casalini, Emanuela Ceva, Corrado Del Bo' e Francesca Di Donato. |